Barbagia Rosso Igt “Zimo”
Cantina Canneddu
Descrizione
Descrizione
Zimò, è il Cannonau di Sardegna DOC più fresco e gioviale della cantina Canneddu, quello ottenuto dalle vigne più giovani, meno strutturato e più immediato rispetto all’altro rosso della cantina, Zibbo, ma sempre contraddistinto da quei caratteri che hanno reso celebri i vini mamoiadini – struttura, morbidezza e potenza alcolica.
Aspetti produttivi
Zimò nasce da vigneti allevati ad alberello sui terreni da disfacimento granitico delle campagne di Mamoiada, vigneti aventi rese non superiori ai settanta quintali per ettaro. Il clima fresco e contraddistino da buone escursioni termiche e la natura tendezialmente acida e minerale del terreno contribuiscono ai profumi, alla freschezza, alla mineralità e alla longevità dei vini qui prodotti.
La raccolta delle uve, rigorosamente manuale, viene attuata tendenzialmente tra la fine di Settembre e l’inizio di Ottobre – il cannonau è una cultivar a maturazione tardiva – e i grappoli sono rapidamente trasportati in cantina, dove sono sottoposti in parte a diraspatura e pigiatura e fermentazione a contatto delle bucce mediante i lieviti autoctoni, in parte lasciati interi per la vinificazione a grappolo intero. È questa una tecnica produttiva sviluppata originariamente in Borgogna e poi diffusasi dalla Francia all’Italia, che prevede la realizzazione i otto strati alternati nel fermentatore – quattro di mosto e quattro di grappoli interi – e che permette una maggiore estrazione di sostanze polifenoliche e la conseguente produzione di vini vibranti di frutto e vigore, colore e tannini, senza scadere nell’astringenza o nella sgradevolezza.
Ultimata la fermentazione alcolica, Zimò matura per qualche mese in vasche di acciaio, a temperatura controllata, al fine di conservare tutti i suoi caratteri di freschezza e piacevolezza di frutto, prima dell’affinamento finale in bottiglia.
Analisi del vino
Zimò si presenta nel calice rosso rubino vivace e cristallino, come tutti i cannonau in purezza giovani – questo vitigno ha un patrimonio cromatico non molto consistente – e agile alla roteazione.
Al naso regala sensazioni spiccate di frutta rossa come ciliegie e ribes, anche in gelatina, di piccoli frutti rossi sottospirito, di nocciole, ciclamini, mallo di noce e pepe nero.
In bocca Zimò nonostante il carattere giovane dimostra una certa struttura, come una sensazione di polposità nel sorso, e un certo calore alcolico – nonostante non arrivi a 14% di volume in alcool! – freschezza e mineralità e tannini gentili e appena allappanti.